L’Associazione GeA compie 30 anni
L’Associazione GeA Genitori Ancòra celebra alla Casa della Cultura di Milano l’8 novembre p.v. il trentennale della sua fondazione.
Lo fa trattando un tema di grande interesse e attualità che è stato uno degli obiettivi dell’Associazione fin dall’origine.
Dopo trent’anni dedicati alla formazione e alla pratica di uno strumento di pacificazione familiare come la mediazione familiare, abbiamo deciso di richiamare con forza l’attenzione dell’opinione pubblica sulla condizione di quelle decine di migliaia di bambini e ragazzi, per la maggior parte ignoti alle statistiche, che ogni giorno subiscono le conseguenze delle guerre senza quartiere tra le persone che più dovrebbero proteggerli.
Non intendiamo mettere in discussione la separazione tra genitori che, sempre dolorosa per l’intera famiglia, spesso è necessaria, ma le modalità esasperatamente aggressive di certe separazioni e anche dei rapporti tra genitori non separati.
I figli coinvolti nelle guerre familiari esportano la loro infelicità fuori dalla famiglia nelle modalità più diverse nei differenti ambienti che frequentano, e così facendo il loro già pesantissimo fardello personale diventa anche un problema della collettività. Lavorare per la pacificazione delle relazioni familiari è, dunque, di grande utilità per i singoli e per la comunità.
Nella mezza giornata dell’8 novembre abbiamo chiamato a presentare il tema alla stampa la Dr.ssa Annamaria Caruso, Garante milanese per l’infanzia e l’adolescenza, la Dr.ssa Elena Coppo per la Società Italiana di Pediatria, il Prof. Claudio Mencacci per la Società Italiana di Psichiatria e la Prof.ssa Silvia Vegetti Finzi, Psicologa. A loro chiederemo di illustrare il proprio punto di vista ma anche di formulare proposte di prevenzione e intervento.