La gestione del conflitto – corso di formazione per psicologi
Premessa
I professionisti dell’area psicosociale e psico-giuridica si trovano sempre più spesso a operare in situazioni altamente conflittuali che rendono problematica o addirittura pregiudicano la possibilità di attivare correttamente l’intervento di consulenza, aiuto e sostegno a loro richiesto. Da qui la necessità di affrontare il conflitto con strumenti specifici e innovativi da affiancare a quelli abitualmente usati.
Il progetto è motivato da
- il crescente numero di situazioni di alta conflittualità familiare, scolastica, sociale ecc. a fronte delle quali è richiesta ai professionisti una preparazione specifica nella gestione dei conflitti.
- la necessità che quanti operano in situazioni di alta conflittualità offrano specifici interventi di sostegno e promozione per tutelare adulti e bambini coinvolti nel conflitto
- la consapevolezza che la mancanza di efficaci strumenti cognitivi e operativi atti a governare conflitti in corso può creare situazioni di rischio per i singoli e la collettività.
Il progetto si articola su differenti livelli
- riflessione sulle caratteristiche del conflitto e sulle modalità di gestione
- acquisizione di specifiche competenze professionali e di strumenti operativi appropriati.
- sensibilizzazione sull’importanza del lavoro individuale e/o di rete per offrire alle persone in conflitto gli interventi più appropriati alle loro necessità, definendo metodi e obiettivi comuni tra i professionisti coinvolti
Finalità del progetto è
sviluppare conoscenze, abilità e competenze necessarie a
- elaborare efficaci modalità di intervento orientate alla trasformazione positiva dei conflitti
- creare un contesto in cui
- prevenire il grave danno provocato da situazioni di alta conflittualità che procedono, come oggi in troppi casi avviene, all’insegna della divaricazione radicale e della cessazione di ogni dialogo tra le parti
- garantire alle persone in conflitto il sostegno idoneo alla ricerca delle soluzioni più soddisfacenti e al recupero di relazioni positive
- sviluppare concrete ed efficaci modalità di collaborazione tra i differenti professionisti coinvolti nella gestione di un conflitto.
Argomenti affrontati
- Definizione di conflitto.
- Conoscenza dei presupposti teorici e delle tecniche di gestione del conflitto e di mediazione.
- Superamento di una concezione negativa del conflitto, cioè passare da una visione che ne considera soltanto il potenziale distruttivo ad una prospettiva che ne evidenzi anche le valenze positive e le occasioni di trasformazione.
- Acquisizione di consapevolezza su proprie modalità di gestione del conflitto per valutarne l’efficacia; riconoscimento e gestione del proprio coinvolgimento emotivo nei contesti conflittuali.
- Sviluppo di capacità di ascolto nelle situazioni di conflittualità.
- Approfondimento di modalità di comunicazione che permettano lo scambio produttivo fra le persone.
- Analisi e supervisione di situazioni ( “esperienze” così da non ripetere “situazioni” ) conflittuali vissute direttamente dai corsisti, che possono riguardare diverse situazioni (conflitto tra operatori, tra operatore ed utente, tra utenti).
Destinatari
Psicologi e medici, laureati in psicologia e in medicina, specializzandi e specializzati in psicoterapia
Il corso è organizzato in collaborazione con l’Accademia Pons- Accademia di formazione in arti e prassi psicologiche
PROGRAMMA DEL CORSO
(Ogni giornata del corso inizia alle 9.30 e termina alle 16.30)
Prima giornata – Sabato 7 ottobre
Il Conflitto – docenti Prof. Fulvio Scaparro e Dott.ssa Chiara Vendramini
- Definizione di conflitto: elementi che lo caratterizzano
- Implicazioni razionali ed emotive nella gestione del conflitto
- Percezione del conflitto: fattori personali e interpersonali
- La comunicazione in situazioni conflittuali
- Quando il conflitto diventa patologia della relazione
Seconda giornata – sabato 14 ottobre
La conflittualità tra operatore e utente – docente Dott. Paolo Scotti
- Dinamiche che generano conflitto e strategie alternative di gestione
- Autovalutazione delle proprie modalità comunicative in situazioni conflittuali
- Autovalutazione dei propri sentimenti e vissuti in situazioni conflittuali
- Osservare, ascoltare, interrogarsi
- Strumenti per una corretta comunicazione in situazioni conflittuali
Terza giornata – sabato 28 ottobre
Come gestire un colloquio tra persone in conflitto – docente dott.ssa Luisa Contrafatto
- Il ruolo dell’operatore di fronte a persone in conflitto
- Mediare tra le parti: tecniche di comunicazione riparativa e collaborativa
- Sistemi promozionali e riparativi
- Strategie di soluzione dei problemi win-win
Quarta giornata – sabato 4 novembre
Follow up/supervisione (1 giornata) – docenti Prof. Fulvio Scaparro e Dott.ssa Chiara Vendramini
L’ultima giornata del corso è dedicata al follow up/supervisione di situazioni presentate dai corsisti (e precedentemente fatte pervenire in Associazione GeA): si tratta di una fase di formazione molto efficace nella quale i partecipanti, con il docente, esaminano e mettono in discussione la propria capacità di gestione del conflitto alla luce e in conseguenza di quanto trattato negli incontri precedenti.
Docenti:
Didatti dell’Associazione GeA di comprovata esperienza. Alcuni incontri saranno tenuti direttamente dal Prof. Fulvio Scaparro, fondatore e Direttore Scientifico dell’Associazione GeA
Metodologia:
Lezioni frontali, attivazioni di gruppo, simulate. La conduzione porterà a valorizzare le conoscenze, l’esperienza professionale e la casistica dei partecipanti. Sul sito www.associazionegea.it verrà organizzato uno spazio destinato esclusivamente ai partecipanti (con password) per accedere al materiale didattico e informativo del seminario.
Sede
Sede: Casa dei Diritti, Via De Amicis 10 Milano
ISCRIZIONE
Compilare e spedire il modulo d’iscrizione on line (http://www.accademiapons.it/la-gestione-del-conflitto) allegando la ricevuta del bonifico bancario all’indirizzo email [email protected]
È possibile iscriversi al Corso entro e non oltre il 30 settembre 2017.
Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento di massimo 20 partecipanti
Attestati
Al termine del corso – a chi avrà frequentato almeno l’80% delle lezioni, verrà rilasciato un attestato.
E’ stato richiesto l’accreditamento ECM tramite il provider Spazio IRIS.
Responsabile del progetto
Professor Fulvio Scaparro, Direttore Scientifico dell’Associazione GeA.