La gestione dei conflitti all’interno della scuola e della comunità educante
“Riannodare i fili della vita”: un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
“Riannodare i fili della vita” è uno dei 18 progetti vincitori del bando “Ricucire i Sogni” dell’Impresa Sociale Con i Bambini, per la protezione e la cura dei minori vittime di maltrattamento e per prevenire e contrastare ogni forma di violenza verso bambini e adolescenti.
Il progetto, di cui Elefanti Volanti è capofila, è di ambito regionale e coinvolge le 4 province di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova.
Per ulteriori informazioni: Progetto “Riannodare i fili della vita”
Percorso di Alta Formazione
La gestione dei conflitti all’interno della scuola e della comunità educante
Premessa
La scuola rappresenta uno dei luoghi in cui si forma la persona, su un piano individuale e sociale, in cui si apprendono e si interiorizzano le regole dei rapporti fra pari e fra individui di generazioni e ruoli differenti e si apprende anche il saper stare nella società insieme agli altri.
Nella scuola, attraverso l’educazione, si dovrebbe aver cura dei sentimenti e si dovrebbe allenare e alimentare una propensione all’ascolto, allo sviluppo delle responsabilità individuali e sociali, all’autonomia, all’iniziativa personale e collettiva attraverso il rispetto delle persone e delle cose.
Insegnare significa etimologicamente lasciare il segno: il modo con cui si affronta la vita e si vivono le relazioni a scuola lascia un segno, ed è per tale motivo che diventa importante prendersi cura delle dinamiche relazionali che si sviluppano nel contesto scolastico.
La mediazione pone l’attenzione, in un’ottica preventiva, sui fenomeni dell’alta conflittualità e violenza che si verificano sempre più spesso nel contesto scolastico e che nascono spesso dall’impossibilità dei singoli, studenti, corpo insegnanti, educatori e genitori, di esprimere le proprie fatiche e i propri bisogni.
Informazioni generali
OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso si propone di sensibilizzare la comunità educante alla mediazione quale strumento utile per affrontare i conflitti con modalità alternative alla fuga ed all’aggressione: imparare ad accettare l’altro, accoglierlo, ascoltarlo ed essere ascoltati, in un momento storico come quello attuale in cui più che mai si assiste ad una inaccettabile deriva di aggressività, fisica e verbale, in una dimensione spesso virtuale sempre più distante dalla realtà.
DOCENTE:
Avv. Beatrice Dalia, mediatrice scolastica, familiare GeA e penale, avvocato e giornalista. Referente Lombardia di AIMePe.
DURATA DEL CORSO E N° DI EDIZIONI:
9 ore
MODALITA’ DI EROGAZIONE:
Online, tramite piattaforma Zoom.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Programma dei lavori
1° INCONTRO:
• il conflitto e le sue espressioni nel contesto scolastico e nella comunità educante;
• le competenze (skills) necessarie per la gestione dei conflitti;
• la comunicazione efficace e l’assertività;
• il mediatore scolastico come facilitatore delle relazioni (profilo, limiti).
2° INCONTRO:
• il rispetto delle regole nella scuola primaria. L’insegnamento di cittadinanza e costituzione per introdurre le prime skills di competenza conflittuale, come forma di prevenzione di comportamenti devianti;
• la scuola secondaria e la polarizzazione dei conflitti importanti, per un’educazione a una sana vita di relazione.
Il ruolo dei docenti nel contenimento di dinamiche negative;
• la mediazione tra pari.
3° INCONTRO:
• gestione della classe difficile. Gli strumenti della mediazione scolastica in grado di attivare le risorse di coesione del gruppo;
• bullismo e cyberbullismo: strumenti di contrasto e strategie di intervento;
• Analisi di esperienze e prospettazione di casi.
Calendario e iscrizione
1° INCONTRO:
Martedì 17 Ottobre 2023 ore 15.00 – 18.00
2° INCONTRO:
Martedì 24 Ottobre 2023 ore 15.00 – 18.00
3° INCONTRO:
Martedì 31 Ottobre 2023 ore 15.00 – 18.00
MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
Compilare ed inviare il modulo riportato a fondo pagina, specificando l’edizione a cui si intende iscriversi.
La partecipazione è gratuita.