Quand’ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.– Woody Allen

Protetto: MI2017 » Manuale

LA MEDIAZIONE FAMILIARE
Manuale per la formazione teorico-pratica

INDICE INTERATTIVO

Tutto il materiale presentato nel manuale è di proprietà intellettuale dell’Associazione GeA – Genitori Ancóra di Milano e non può essere utilizzato, nemmeno in parte, al di fuori dei corsi organizzati dall’Associazione GeA 

Questa pagina rappresenta l’indice interattivo del manuale. Nella tabella seguente troverete il nome del capitolo e/o del paragrafo con alla sua sinistra il link corrispondete che vi servirà per accedere al testo (cliccando una volta con il tasto sinistro del mouse) o di scaricarlo (cliccando una volta con il tasto destro del mouse e scegliendo salva oggetto con nome ). Se a fianco del nome del capitolo e/o del paragrafo non trovate il link è perchè verrà attivato in una fase successiva in corrispondenza dell’evoluzione del corso di formazione.

 CAPITOLO/PARAGRAFO
1. ADR E MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 1.1. 1.1.   ADR
 Manuale 1.2. 1.2.   Definizione di mediazione familiare
 Manuale 1.3. 1.3.   Differenze tra mediazione familiare e altri tipi di intervento
2. LA SEPARAZIONE IN ITALIA OGGI
 Manuale 2.1 2.1.   Dati statistici
 Manuale 2.2. 2.2.   Costi della separazione per il singolo e la collettività
 Manuale 2.3 2.3.   Stereotipi e pregiudizi dei e sui figli di genitori separati
3. LA MEDIAZIONE FAMILIARE SECONDO IL MODELLO GeA
 Manuale 3.1. 3.1.   Definizione di mediazione familiare
 Manuale 3.2. 3.2.   Caratteristiche della mediazione familiare
 Manuale 3.3. 3.3.   Caratteristiche del mediatore familiare
 Manuale 3.4. 3.4.   Formazione del mediatore familiare
 Manuale 3.5. 3.5.   Deontologia del mediatore familiare
Materiali informativi
 Manuale Scheda 3.A Scheda 3.A: Codice deontologico
 Manuale Scheda 3.B Scheda 3.B: Codice Europeo di Condotta del mediatore
4. LA COMUNICAZIONE
 Manuale 4.1. 4.1.   Mediatore come facilitatore della comunicazione
 Manuale 4.2. 4.2.   Capire e farsi capire: comunicare con efficacia
5. I PRIMI CONTATTI
 Manuale 5.1. 5.1.   Segreteria
 Manuale 5.2. 5.2.   Primo contatto informativo telefonico o di persona
 Manuale 5.3. 5.3.   Richieste improprie e proprie
 Manuale 5.4 5.4.   Strategie di attivazione del genitore assente
6. IL PROCESSO DI MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 6.1. 6.1     Fasi del processo di mediazione
 Manuale 6.2. 6.2     Andamento di un colloquio di mediazione
 Manuale 6.3. 6.3     Setting della mediazione
 Manuale 6.4. 6.4     Tempo e la ritualità in mediazione
7. LA FASE INIZIALE DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 7.1. 7.1       Premediazione

7.1.1 Cos’è e perché si utilizza
7.1.2 Cosa fare e non fare negli incontri di premediazione
7.1.3 Elementi da valutare nella premediazione

 Manuale 7. 2. 7.2     Valutazione di mediabilità
8.  LE REGOLE DELLA MEDIAZIONE E IL CONTRATTO
 Manuale 8.1. 8.1     Regole della   mediazione
 Manuale 8.2. 8.2     Contratto iniziale tra mediatore e genitori
Materiali informativi Scheda 8. A: Modello di contratto
9. I PRIMI COLLOQUI CON ENTRAMBI I GENITORI
 Manuale 9.1. 9.1     Obiettivi e contenuti dei primi colloqui di coppia
 Manuale 9.2. 9.2     Il comportamento del mediatore nei primi colloqui
 Manuale 9.3. 9.3     I genitori in mediazione: sentimenti ed aspettative
 Manuale 9.4. 9.4     Esplorazione della storia dei genitori
 Manuale 9.5. 9.5     Passato, presente e futuro in mediazione familiare
10. LA NEGOZIAZIONE
 Manuale 10.1. 10.1    Tecniche di negoziazione
 Manuale 10.2. 10.2    Tecniche utilizzate dal mediatore familiare
11. LA NEGOZIAZIONE NELLA MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 11.1. 11.1     Contenuti della negoziazione

11.1.1   Comunicazione ai figli
11.1.2   Organizzazione della convivenza in attesa della separazione
11.1.3   Mutamenti organizzativi
11.1.4   Primi accordi organizzativi (notte, accompagnamenti, vacanze, malattie)
11.1.5   Casa   del genitore non convivente
11.1.6   Questioni economiche e patrimoniali
11.1.7   “Passaggio di consegne” dei figli tra padre e madre
11.1.8   Rapporti con la scuola e gli amici
11.1.9   Famiglie di origine
11.1.10 Trasferimenti in altre città
11.1.11  Vacanze estive e natalizie
11.1.12  Telefonate
11.1.13  Vantaggi e svantaggi delle due posizioni di genitore prevalentemente convivente e non
11.1.14  Affidamento esclusivo
11.1.15  Nuovi partner
11.1.16  Famiglie ricostituite
11.1.17  Nuovi fratelli

 11.2. I negoziati impossibili 11.2     Negoziati impossibili
 Manuale 12. 12. I COLLOQUI INDIVIDUALI IN CORSO DI MEDIAZIONE
13. LA CONCLUSIONE DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 13.1. 13.1   Criteri conclusivi della mediazione familiare
 Manuale 13.2. 13.2   Bilancio e restituzione
 Manuale 13.3. 13.3   Memoria scritta
 Manuale 13.4. 13.4   Follow up
 Manuale 13.5. 13.5   Quando la mediazione ha avuto successo?
14. LE INTERRUZIONI E LE SOSPENSIONI DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 14.1. 14.1   Interruzioni della mediazione familiare
 Manuale 14.2. 14.2   Sospensioni della mediazione familiare
15. L’AVVIO DELLA PRATICA DI MEDIAZIONE FAMILIARE
 Manuale 15.1. 15.1   Costruzione di un progetto lavorativo personale
 Manuale 15.2. 15.2   Struttura di un progetto per l’organizzazione di un servizio di mediazione familiare
 Manuale 15.3. 15.3   Promozione dell’attività di mediazione familiare
 Manuale 15.4. 15.4   Presentazione della mediazione familiare
 Manuale 15.5. 15.5   Organizzazione di un servizio di mediazione familiare
16. COSA IL MEDIATORE DEVE SAPERE
 Manuale 16.1. 16.1   Teoria del conflitto
 Manuale Scheda 16.2. 16.2    Elementi di psicologia dello sviluppo: i figli nella separazione

16.2.1    Dall’infanzia alla preadolescenza
16.2.2    L’adolescenza

 Manuale Scheda 16.3. 16.3   Elementi di   diritto di famiglia
Materiali informativi
 Manuale Scheda 16_I Scheda 16.I: La legge sull’affido condiviso   – L.54/2006
 Manuale Scheda 16_II Scheda 16.II: la legge sulla filiazione   naturale – L.219/2012
 Manuale Scheda 16.A. Scheda 16. A: La separazione consensuale
 Manuale Scheda 16.B. Scheda 16. B: La separazione giudiziale
 Manuale Scheda 16.C. Scheda 16. C: Il mediatore e la privacy
 Manuale Scheda 16.D. Scheda 16. D: Il mediatore e il dovere di riservatezza
 Manuale Scheda 16.E. Scheda 16. E: Il dibattito in Italia prima e dopo la Legge 54/2006
 Manuale Scheda 16.F. Scheda 16. F: Articoli della Costituzione e del Codice civile
 Manuale Scheda 16.G. Scheda 16. G: Le regole fondamentali e universali dell’etica umana
 Manuale Scheda 16.H. Scheda 16. H: Altri modelli di mediazione familiare
 Manuale Scheda 16.I. Scheda 16. I: La famiglia italiana dopo l’approvazione della legge sul   divorzio
Scheda 16.L: Equiparazione tra “figli legittimi” e “figli naturali” – commento alla L.219/2012
 Manuale Scheda 16.M. Scheda 16.M: La mediazione con coppie miste
17. IL RAPPORTO TRA MEDIATORE, AVVOCATI, MAGISTRATI E OPERATORI DEI SERVIZI
 Manuale 17.1. 17.1    Premessa
 Manuale 17.2. 17.2    Rapporto tra mediatore e avvocato
 Manuale 17.3. 17.3    Rapporto tra mediatore e magistrato
 Manuale 17.4. 17.4    Rapporto tra mediatore ed operatori dei servizi
 Manuale Scheda 17.A. Materiali   informativi
Scheda 17.A: Protocollo d’intesa mediatori-avvocati (Reggio Emilia)
 Manuale 18. 18. IL DIZIONARIO DELLE MEDIAZIONI

Comments are closed.